RITORNO
ALLA TERRA
Fondi per Giovani Agricoltori
e per l'Innovazione e lo Sviluppo nell'Agricoltura
RITORNO ALLA TERRA
Innovazioni di prodotto e di processo, anche attraverso brevetti, saranno particolarmente apprezzate e grande attenzione verrà posta al livello di sostenibilità delle proposte.
CARATTERISTICHE
La finalità della Fondazione Carli’n consiste nella volontà di individuazione e lancio di progetti talentuosi, con il relativo sostegno economico non a fini di lucro, proposti da giovani infraquarantenni, strutturati o meno, ma comunque carenti di mezzi economici propri, nel campo dell’innovazione ed ecosostenibilità applicata al settore agricolo.
FINALITÀ
La Fondazione Carli’n si costituisce come fondazione internazionale, non a scopo di guadagno né di lucro, con sedi nel territorio elvetico ed italiano e con apertura potenziale a territori siti in ogni parte del pianeta, prediligendo, nella fase iniziale, progetti applicabili per la valorizzazione agricola ed ecosostenibile di territori italo-elvetici.
RACCOLTA FONDI
La Fondazione promuove liberamente le proprie finalità, invitando nuovi sostenitori alla raccolta di fondi economici esclusivamente rivolti alle sue finalità proprie. Intende avvalersi di finanziamenti derivanti da una volontà esclusiva di cooperazione filantropica, che liberamente condividano le finalità prima descritte.
CARATTERISTICHE DEI PROGETTI FINANZIATI
La Fondazione si avvale della facoltà di rinuncia ai finanziamenti proposti, qualora essi non corrispondano a tali finalità.
PER SOSTENERCI
– contribuisci versando al seguente IBAN IT 54 R 03268 01018 052434187790.
BANDI DI CONCORSO
Modulo di partecipazione e condizioni
Se sei ancora giovane e hai idee giovani, innovative ed ecosostenibili in campo agricolo ma non hai soldi a sufficienza per realizzarle, ecco un BANDO apposta per te!
I progetti vanno presentati sul form scaricabile dal sito web entro marzo di ogni anno e inviati via mail a:
bandi@fondazionecarlin.com
Per presentare il proprio progetto e partecipare ai bandi organizzati dalla Fondazione è necessario scaricare e compilare il modulo in ogni sua parte con la massima precisione.
Informazioni al riguardo possono essere chieste al seguente indirizzo: info@fondazionecarlin.demoloweb.it
Annualmente i progetti pervenuti sono valutati in una sessione unica, che si tiene nel mese di giugno e termina i lavori al massimo nel mese di settembre.
La scadenza fissa, di anno in anno, per inviare i progetti candidati è sempre il 31 marzo. Leggere attentamente e seguire le indicazioni prima di inviare.
``Try dearly to discover what you are called for, then do it with passion. Be anyway the best of anything you became``
MARTIN LUTHER KING
LA FONDAZIONE
Dott.ssa Cuminetti Claudia
FondatriceDott. Davi Maurizio
Membro del ConsiglioIng. Luciano Nessi
Membro del ConsiglioLA STORIA
STUDI E PROFESSIONE
Decise di lasciare, tra lo stupore di tutti, nel 1977, a soli 53 anni: gli era stato proposto dalla Direzione di Palermo un posto da Direttore di un’importante sede in un’altra città italiana, ma lui rifiutò, disse che preferiva non trasferirsi e godersi la vita con la famiglia. Così si mise in pensione e per una ventina d’anni si dedicò a viaggi con la famiglia e amici, a lunghe passeggiate per Torino, alla lettura, alla cucina, alla musica classica.
IL LASCITO
Un uomo gentile, talvolta irascibile, schivo nei modi ma cordiale e scherzoso, un uomo che ha coltivato scienza e cultura da lettore autodidatta, una mente logico- matematica, irreprensibile e ferma nel suo rigore e nelle sue regole morali; un uomo che venerava il sesso femminile, per bellezza e personalità, così come riconosceva le qualità e i bisogni del prossimo, sapendo essere generoso e sensibile.
Era un padre autorevole e affettuoso, fedele ai valori familiari, attento e presente, noto nel “suo” Borgo San Paolo, dove chiacchierava volentieri, per strada o in edicola, la mattina molto presto, quando si infervorava in discussioni politiche e poi comprava i suoi tre quotidiani giornalieri e tornava a casa, per leggerli, prima di colazione.
Amava cucinare, ottimo cuoco di carni e di pesce, aveva il vezzo di radersi sempre a mano e di lavarsi sempre solo con il sapone di Marsiglia e l’acqua fredda, come retaggio della sua infanzia povera, tirava il vino dalle botti dopo averlo gustato e scelto nelle cantine dei suoi produttori piemontesi preferiti.
Quando ero studentessa in grado di capire, mi aveva fatto assistere alle sessioni di compravendita in Borsa, dapprima a Torino, poi a Parigi, Londra, Wall Street; ogni volta che rivedevo il film “Una poltrona per due” sorridevo, ricordando tali occasioni.
Per lui la banca, per essere tale, doveva svolgere, con un buon grado di autonomia e di competenza, scelte di investimenti lungimiranti e al servizio del cliente e del benessere della comunità. Ricordo che già nel 2000 esprimeva pareri fortemente critici sull’evoluzione dei sistemi bancari e finanziari nella società contemporanea!
Claudia Cuminetti, figlia di Carli’n.